L’AUTORE
Ēriks Ešenvalds (Priekule, 26 gennaio 1977) è un compositore lettone, noto per la sua produzione di musica corale. Ha frequentato tra il 1995 e il 1997 il Seminario Teologico della Chiesa Battista lettone. Nel 2002 ha ottenuto una laurea di primo livello presso la JVLMA (Jāzepa Vītola Latvijas Mūzikas akadēmijas), l’accademia di musica lettone “Jāzeps Vītols” e nel 2004 ha conseguito un master in composizione sotto la guida di Selga Mence. Tra il 2002 e il 2011 ha cantato nel coro statale lettone. E’ stato insignito di numerosi premi, tra cui, nel 2006, quello offerto dal International Rostrum of Composers.
IL BRANO
Protagoniste indiscusse del mondo della notte, sono da sempre le stelle, luminose speranze o mute raccoglitrici dei dolori. A loro è dedicato il brano “Stars”, che affida al suono dei calici di cristallo l’evocazione delle vibrazioni delle sfere celesti. A prima vista sembra una descrizione abbastanza semplice di una notte stellata. Guarda di nuovo, il cielo non è mai riferito in termini così semplici. È il Paradiso, una grande maestosa cupola senza tempo come il nostro Creatore.
IL TESTO
Alone in the night
On a dark hill
With pines around me
Spicy and still,
And a heaven full of stars
Over my head,
White and topaz
And misty red;
Myriads with beating
Hearts of fire
That aeons
Cannot vex or tire;
Up the dome of heaven
Like a great hill,
I watch them marching
Stately and still,
And I know that I
Am honoured to be
Witness
Of such majesty.
Da solo nella notte
Su una collina scura
Con i pini intorno a me
Fragranti e tranquilli
E un paradiso pieno di stelle
Sopra la mia testa,
Bianco e topazio
E rosso nebbioso;
Miriadi di battiti
Cuori di fuoco
Questi Eoni
Non possono stancarsi o estinguersi;
Sulla cupola del paradiso
Come una grande collina,
Li contemplo camminando
solenni e tranquilli,
E io lo so
Sono onorato di essere
Testimone
Di questa maestà.
Audio: Stars